La canzone è nata dall’urgenza espressiva e dalla necessità di far uscire le sue emozioni tramite sonorità per lui nuove e vivaci. Si tratta della prima canzone in cui Emjee, dopo i singolo precedenti, trova finalmente il suo indirizzamento musicale. In questo pezzo si parla di spezzoni di vita quotidiana da cui scaturiscono diverse riflessioni interiori che sfociano in un dialogo immaginario con sé stesso e con la propria ragazza. Nel bridge si parla di persone con anime vuote, poco focalizzate sul loro cuore ma concentrate sull’apparenza. L’artista si interroga sulla visione che ha di quello che è realmente importante.
Il testo
Emjee ,mettendo quasi in dubbio quello che si sta facendo e la voglia di dimenticare un passato burrascoso, ci mostra che la cosa a cui tiene di più è l’amore. La voglia di rivalsa e di rivincita su di una vita che non regala niente e si può contare solo su sé stessi. “Manca l’aria” può essere definito un brano punk rock/rap, con evidenti sonorità punk/rock e un tipo di scrittura prettamente appartenente al rap, terzinato e quartinato.
Quindi ho preso una scelta mi sono guardato allo specchio,
faccia a faccia con me stesso almeno mi sorreggo.
La musica di Emjee
All’età di 19 anni inizia a lavorare al suo progetto musicale e programma la pubblicazione di tre singoli. Prende spunto dalla visione dantesca ultraterrena e pubblica una trilogia che rappresentano sia il suo percorso artistico che la rivincita sul passato burrascoso. Pubblica nel 2020 “Vado Su (Inferno)”, il brano che rappresenta un periodo difficile della sua vita e la voglia di uscirne. A febbraio 2021 pubblica “Nubi (Purgatorio)” dove si evidenzia l’interrogativo che Emjee si pone sulla sua vita e sul percorso artistico che lo aspetta manifestando la voglia di rinascita. A maggio 2021 pubblica “Crema (Paradiso)”, un brano con sonorità house più libero dai pensieri raffigurato nel video musicale con una festa tra amici, ballo e divertimento.
Mattia Giorgi, in arte Emjee, classe 1998, nasce a Portoferraio (Livorno). Si trasferisce a Bologna all’età di nove anni e inizia ad avvicinarsi alla musica come rifugio personale in un’infanzia complicata. All’età di undici anni inizia a scrivere flussi di pensiero per liberarsi da emozioni negative, facendo diventare così la scrittura una vera e propria liberazione interiore. Parallelamente avviene il primo approccio con la musica con l’ascolto dei suoi riferimenti centrali come Eminen, Tupac e i Red Hot Chili Peppers.
