Vi abbiamo già parlato di “Sorgente”, il singolo di esordio del giovane artista ferrarese Pambianchi.
Il brano si ispira al film “The Fountain – L’albero della vita” (2006, Darren Aronofsky) e vede come tema principale l’accettazione della morte attraverso un sound in cui l’eurodance si fonde con strumenti orchestrali ed influenze etniche richiamando la colonna sonora dell’opera cinematografica.
A far seguito all’uscita streaming troviamo il videoclip, nel corso del quale l’artista affronta il suo conflitto interiore tramite il ruolo di un astronauta in viaggio verso la stella esaurita di Xibalba, l’aldilà Maya, fino ad arrivare a…
Vi abbiamo già detto troppo: abbiamo intervistato Pambianchi e ci facciamo raccontare direttamente da lui qualcosa in più su questo bel progetto!
- Ciao Pambianchi! Come stai? Prima di parlare del tuo ultimo brano, ci racconti come e quando è nata la tua passione per la musica?
Ciao! Grazie per aver deciso di ospitarmi sul vostro sito. Al momento sono un po’ sopraffatto dal carico di aspetti che un artista indipendente come me deve gestire, ma sono estremamente felice di quello che sto realizzando.
La musica è sempre stata con me fin da quando ero piccolo: mia madre mi portava con sé quando cantava nel coro della chiesa e mio padre acquistava spesso i CD degli artisti più in voga del tempo. In casa guardavamo sempre MTV, Top of the Pops e Festivalbar, ballavo continuamente davanti alla TV imitando le coreografie dei miei artisti preferiti.
La passione per il canto è stata un’ovvia conseguenza. L’ho coltivata per anni seguendo lezioni di canto private e pubblicando cover su SoundCloud e YouTube, ma solo di recente mi sono avvicinato alla scrittura, composizione e produzione di canzoni.
- Sorgente è l’ultimo singolo che hai rilasciato. Ci parli del testo e di cosa vuoi dire con questo pezzo?
Sorgente racconta come ho superato il momento di più grande sconforto della mia vita. Condizioni negative si erano sommate tra loro, dando origine al pensiero ricorrente della mia stessa morte che spuntava fuori ogni volta che andavo a letto. Ero spento, senza direzione. Alla fine l’amore per ciò che mi fa sentire vivo ha riacceso in me una luce, che mi spinge a combattere ogni giorno per realizzare i miei sogni. Ho pensato che la mia esperienza potesse essere d’aiuto a chi ha vissuto o sta vivendo situazioni complicate. Proprio per questo nel testo invito a riflettere e a cercare in sé stessi la risposta.
- Dicevamo che nel videoclip assumi il ruolo di un astronauta in un viaggio ambientato nel futuro. Cosa scopriamo alla fine mediante il video?
L’astronauta viaggia nello spazio assieme all’albero della vita, simbolo di una relazione la cui fine non è stata accettata. È convinto che raggiungere la stella morente di Xibalba gli consentirà di vivere in eterno, recuperando la persona che ama. Alla fine del viaggio riceve l’illuminazione e si accorge del suo errore di prospettiva: la morte, la fine della relazione, non è un evento negativo, bensì un atto di creazione che apre a nuove possibilità. A quel punto la stella esplode e l’albero della vita torna nuovamente a splendere rigoglioso.
- Se potessi fare una versione duetto di “Sorgente” con un artista “big” in una particolare location, chi sarebbe e dove?
Vi pentirete di avermelo chiesto, per colpa vostra ho stampata in testa un’immagine abbastanza trash. Un duetto con Paola & Chiara sotto al cielo stellato del Messico, più precisamente in cima alla piramide maya di Kukulkan. E Gabry Ponte che remixa la traccia. Potrei provare a telefonare per sapere se mi danno il permesso.
- Ultima domanda aperta: raccontaci quello che vuoi sul tuo progetto musicale, su ciò che hai in mente per il futuro… insomma, cosa dobbiamo aspettarci?
Sorgente è solo l’inizio di un lungo corso d’acqua. In questo percorso l’eurodance sarà la colonna portante, ma non mancheranno le sorprese. In futuro spero di realizzare tutte le idee che ho in mente e magari riuscire a ritagliarmi un piccolo spazio nell’ambito musicale. Tutto ciò che faccio è alimentato dall’amore immenso che provo nei confronti della musica e non lascerò che la mia luce si spenga di nuovo.
Aspettando di scoprire dove ci porterà Pambianchi con la sua musica, seguiamolo su:
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