Rossella D’Agostino autrice del libro “Ammetto solo di essere nata” edizioni Booksprint lavora in Teatro come costumista e come interior designer. Durante un’intervista ha affermato che ha sempre considerato l’arte come il migliore modo per esprimere sé stessi.
Rossella, nel corso del libro incontriamo Ruth, chi è?
Ruth rappresenta l’unico amore di Andrea. Quella che purtroppo pero’ non riuscira’ ad amare e sposare per la stessa paura di non essere in grado di renderla felice. Ruth e’ la risposta di tutte le scelte e azioni di Andrea ( giuste o sbagliate). Quanti di noi per paura di soffrire ci neghiamo all’amore. Inoltre rappresenta una donna pura e forte. Nonostante la delusione per la vita e per Andrea riesce a essere con lui fino alla fine dei suoi dubbi turbolenti legati al suo passato.
In che modo influisce nella vita di Scarlett?
Scarlett e Ruth viaggiano nella vita di Andrea su onde diverse che si incrociano tra di loro non solo per via di alcune somiglianze fisiche ma anche per il modo passionale che hanno di amare. Andrea rivive la sua amata Ruth con Scarlett che, nonostante l’inganno gli insegna ad amare. Amare se stesso e scoprire in lui l’opportunita’ di darsi all’amore.
E in che modo influisce nell’ andamento della storia?
Ruth e’ presente nel romanzo spesso. Attraverso i ricordi, flashback. Andrea cerca di dimenticare Ruth aiutandosi con la compagnia di altre donne. La presenza di Ruth non solo accentua la frustrazione di Andrea ma porta gelosia ad altre che non potranno mai essere come lei. Dunque mette in evidenzia quanto sia importante per noi donne apprezzarci senza desiderare di essere diverse o cambiarci. Pur di essere amate.
Si parla di un amore perduto… Ma è un amore sano o il problema che affligge il personaggio resta?
Non esiste amore sano. L’amore e’ passione, un qualcosa che ti tiene viva, che alle volte disturba e che fa anche male. Un insieme di emozioni che stranamente appagano. Diventa sano quando si raggiunge l’idea e la consapevolezza che non e’ un qualcosa che possiamo pretendere o acquistare. Inoltre la consapevolezza che un giorno non sia piu’ nostro. E’ li che diventa sano. E’ questa consapevolezza che il personaggio Andrea non vuole accettare. Rincorrerlo attraverso altri occhi, fino a farsi ancora piu’ del male.
Ti sei ispirata a fatti realmente accaduti per parlare di questo amore perduto o… altro?
Mi sono inspirata a fatti realmente accaduti e a fatti che avrei desiderato andassero in modo differente.
In un passo del libro hai scritto “… l’amore rende liberi…” quanto sono amati quindi liberi i personaggi del libro, dal tuo punto di vista?
Liberta’ vista come felicita’, un qualcosa che supera l’ego e l’orgoglio. Liberi di dirsi cio’ che si prova a prescindere dalle conseguenze. Ogni personaggio del mio libro raggiunge una liberta’ assoluta grazie all’amore. Ognuno riesce ad aprirsi all’altro e venire fuori per quello che realmente e’ e che e’ stato.
Come ho accennato nella sinossi: le maschere cadranno!Gli errori, le bugie e gli inganni daranno il via all’autenticita’ di ogni sentimento provato.