Non è raro che chi ha visto finire suo malgrado una storia d’amore la notte sogni quella persona. Il pensiero ossessivo di quello che è stato viene sublimato nella dimensione onirica in cui si rivivono i momenti migliori passati con quella persona. Anche se sappiamo che stiamo soltanto sognando di stare ancora insieme a l nostro amore perduto cerchiamo di tenere strette quelle immagini rassicuranti e calde fino a che l’alba non ci porti in un nuovo giorno senza di lei.
Al mattino non vediamo l’ora che venga la notte per coricarci nella speranza di sognare di nuovo il nostro amore e rivivere l’intensità di quel rapporto che non c’è più. L’amore è come una reazione atomica in cui gli atomi continuano a brillare di quella luce intensa anche molto tempo dopo che è finita.
Le considerazioni che hanno aperto questo articolo ci sono state ispirate dalla musica e dalle parole dell’ultimo singolo di Scap intitolato Almeno Fino All’Alba. In questo esplosivo brano pop l’artista italiano ci canta di una relazione tramontata che viene rivissuta in tutta la sua passionalità nei sogni, con il desiderio che quella sensazione di benessere e amore duri per tutta la notte, ossia fino all’alba. Il pezzo è stato realizzato in collaborazione con l’etichetta italiana Artisti Online di Marco Gatti dando seguito ad una fortunato percorso artistico iniziato oltre un anno fa.
Il brano si apre con la voce di Scap che intona i primi versi su un tappeto sonoro costituito da pianoforte e chitarra che eseguono all’unisono un arpeggio dai toni serenamente malinconici. Fin dalle prime battute siamo accolti da una sentimento intenso di ricerca giocosa di contatto e calore in cui percepiamo la speranza che la notte ci porti dalla persona amata.
Alla fine di questa prima strofa il pezzo prende definitivamente piede con l’ingresso della band al completo che accompagna con trasporto le suggestioni romantiche che hanno aperto il brano. C’è una musicalità leggera e spensierata che aleggia tra le liriche, un senso di appagante felicità che dona sollievo all’anima. L’amore viene descritto come una interazione a livello cellulare ed atomico, una pura reazione chimica in cui perdersi nell’altra persona.
Vengono evocate immagini di scatenata passione e tenerezza che vengono rivissute con nostalgia e rammarico per gli errori commessi. In questo brano Scap si esprime attraverso le note più alte della sua estensione, conferendo al pezzo una vibrante tensione emotiva che persiste per tutta la durata della canzone. Anche l’accompagnamento è vivace ed energico come la consegna vocale del cantante che riempie la traccia con la sua esuberanza.
E’ come se Scap con questo brano desse appuntamento alla sua ex ragazza nei sogni che diventano un terreno neutrale in cui è possibile ricominciare grazie alla purezza di quell’amore che viene rievocato costantemente nella sua memoria.
Un brano intenso, pieno di speranza e di sinceri sentimenti.
