La tromba, col suo suono squillante e coinvolgente, è uno strumento dal fascino vintage che affonda le sue radici nel lontano XV secolo, probabilmente in Oriente. Fece la sua comparsa nel 1500 e assomigliava alla versione moderna come la conosciamo oggi, anche se presentava la campana più stretta, un metallo più spesso e un bocchino più pesante. Sono tantissimi i musicisti, del passato e del presente, che hanno legato indissolubilmente il loro nome alla tromba: da Roy Paci a Nini Rosso, da Louis Armstrong a Roy Eldridge, da Miles Davis a Dizzy Gillespie, giusto per citarne alcuni.
Proprio la tromba è la compagna di viaggio dell’artista musicale Calogero Barino che ha realizzato lo scoppiettante “Swing Number One”, pezzo uscito lo scorso 20 dicembre distribuito dall’etichetta discografica “Hammer Music Italia”. Il brano inedito è nato con un vecchio ricordo musicale di tanto tempo fa e trae ispirazione da una marcia antica che Calogero suonava con la sua banda alla fine di ogni processione. L’artista, a distanza di decenni, ha provveduto a modificare quel lontano ricordo musicale trasformandolo in uno swing melodico e ritmato allo stesso tempo, con la collaborazione del maestro Vincenzo Guerra. Un brano moderno e frizzante che sembra rievocare con un pizzico di nostalgia un tempo ormai passato.
Calogero Barino nasce in un mattino freddo di dicembre 56 anni fa a Pietraperzia, un piccolo paesino in provincia di Enna, in Sicilia. Sin da 13 anni l’artista inizia a suonare la tromba muovendo i primi passi musicali nella banda del paese, cullando e coltivando la grande passione per la musica. Dopo poco tempo passa alla sua prima tromba solista e si specializza nella musica leggera suonando in diversi gruppi musicali, sempre nelle bande dei paesi limitrofi.
Calogero, suo malgrado, col tempo è costretto ad abbandonare l’attività musicale per dedicarsi al lavoro e alla famiglia. Nel 2000 si trasferisce a Caccamo, in provincia di Palermo, dove vive ancora oggi. Nel cassetto però rimane sempre quel sogno spezzato, la tromba, che non ha mai potuto realizzare. 5 anni fa Calogero ha deciso di aprire quel cassetto e riprendere il suo sogno rimasto troppi anni a prendere polvere e così ha ripreso l’attività musicale.
Il musicista ha utilizzato i social network come vetrina per la sua musica, sfruttandoli per pubblicizzare le registrazioni di brani melodici e famosi. Da diversi anni pubblica musica indipendente sulle varie piattaforme musicali: da Youtube a Spotify ecc. La sua musica spazia dal jazz al pop fino alla musica leggera, realizzata naturalmente con la sua fida compagna di viaggio, la tromba. L’artista siciliano in ogni suo brano, compresa la sua ultima fatica musicale “Swing Number One”, sfodera uno stile frizzante, originale e fantasioso che gli ha consentito di attirare un notevole numero di ascoltatori. Col tempo Calogero ha iniziato a crearsi la sua fanbase, composta da fan virtuali e reali allo stesso tempo che apprezzano la sua musica.
Calogero, per chiudere la sua presentazione e lanciare il suo brano inedito nato da un ricordo, ha utilizzato una frase di George Eliot: “Non è mai troppo tardi per essere ciò che avresti voluto essere”.