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“Unico” di Maury Incen e Benna: una critica brillante all’omologazione artistica

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Nel panorama musicale attuale ogni artista si sente unico a modo suo, come se avesse le stimmate della star, senza che nessuno gliele abbia attribuite o conferite. Restando in tema musicale, molti artisti “se la cantano e se la suonano da soli” e, pur essendo gli stampini gli uni degli altri, si sentono ugualmente unici.

Proprio ironizzando sulle ambizioni e le aspirazioni di tanti artisti, convinti a loro modo di essere i soli ad avere delle qualità e soprattutto di avere diritto al successo, Maury Incen ha realizzato il suo ultimo pezzo, chiamato per l’appunto “Unico”. Il brano è nato dalla collaborazione con il rapper Benna, maturata durante una serie di conversazioni radiofoniche tra i due, mentre la musica è stata affidata a Maurizio Della Michelina, che si è occupato anche dei testi scritti insieme a Marco Benati.
La produzione e il mix sono invece stati curati da Roberto Cola e il mastering è stato affidato a Fabrizio De Carolis. La canzone è accompagnata anche da un video realizzato da Emanuele Colognese, dove la protagonista indiscussa è Ornella, una simpatica paperella di gomma che compare praticamente in ogni ambientazione della clip.

“Perché sei unico, unico, come miliardi intorno a te”con questa strofa del ritornello Maury Incen ironizza proprio sulla convinzione che un artista ha di essere unico nel suo genere, benché ce ne siano altri miliardi uguali a lui. Il cantante, con un velo di tristezza, canta che per essere artisti oggi non conta tanto avere la voce, la creatività o quella scintilla che rende realmente unici, ma bisogna essere forti sui social, dove basta avere follower e clic per essere o sentirsi qualcuno.

La canzone di Maury Incen ha una forza innovativa e per certi versi rivoluzionaria, poiché capovolge l’idea di artista “eroe” e “superstar”, ma anzi ironizza su questo concetto guardando le cose da un altro punto di vista.
Ma perché gli artisti hanno bisogno di sentirsi unici? Perché in un mondo dove l’omologazione regna sovrana, l’illusione dell’unicità diventa un salvagente al quale aggrapparsi che permette a chi sogna una carriera musicale di misurarsi con la concorrenza spietata di tanti altri “unici”, che hanno gli stessi scopi.

Da un punto di vista musicale possiamo definire “Unico” un pezzo pop melodico intriso di rap sferzante e disilluso, che strizza l’occhio a un sound anni ’80 che rende la canzone molto brillante e variegata.

“Unico” di Maury Incen e Benna: una critica brillante all’omologazione artistica

Marco Benati, in arte Benna, e Maury Incen, nome d’arte di Maurizio Della Michelina, sono due artisti poliedrici che uniscono musica, teatro e scrittura.

Benna, cantautore e rapper nato a Carpi (MO) nel 1981, ha intrapreso una carriera solista nel 2016 dopo esperienze in varie band, mescolando cantautorato e rap in cinque album e una raccolta che includono brani come Paroleperdenti, Santa Musica e Un cappello per terra. Ha collaborato con artisti come Cisco e la Bandabardò, ed è edito da Impronta e Orangle Universal per Red Owl Records.

Maury Incen, nato a Pesaro nel 1987, è attore, regista teatrale, scrittore e cantautore. Dopo essersi formato alla Link Academy di Roma, ha dedicato oltre dieci anni all’insegnamento teatrale e ha debuttato come cantautore nel 2023 con l’EP Mi son scordato di crescere. È anche autore di romanzi e opere in dialetto pesarese, come Ulisse e’l Ciclop, e si dedica a tour teatralizzati.

Insieme rappresentano due percorsi artistici distinti, ma accomunati da una profonda passione per la creatività e l’espressione personale.

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