Al momento stai visualizzando Recensione del primo, omonimo concept album del cantautore Ramo

Recensione del primo, omonimo concept album del cantautore Ramo

  • Tempo di lettura:2 minuti di lettura

Abbiamo ascoltato il primo album omonimo di RAMO, al secolo Stefano Ramelli, giovane cantante della scena milanese che lo scorso 29 novembre ha pubblicato su tutte le piattaforme digitali la sua prima opera cantautorale. 

Una penna di sicuro interesse, quella del giovane artista che in queste prime nove tracce dimostra di possedere una certa personalità musicale e un’interessante duttilità vocale. Ramo spazio nei generi, dalla ballad classica al pezzo rock energico, per passare a dei sound più contemporanei ed elettronici. Lo fa con una sua cifra stilistica, sicuramente da affinare, ma già ben presente nel giovane artista .

Un concept album RAMO (Versione dei Capitoli) in cui a farla da padrone è sicuramente il leit motiv della fine della sua relazione e della successiva “ricostruzione di se stessi”. Alcuni pezzi sono immediati, catchy e risultano abbastanza mainstream mentre altri sono dotati di una propria complessità artistica sia dal punto di vista stilistico, strutturale del testo che musicale. 

Un’opera interessante, questa di Ramo, che si conclude con un duetto remix di una sua canzone che risulta già convincente e immediata nella versione originale. Questa versione, arricchita dalla presenza del rapper URLODIMEZZANOTTE, risulta ancora più efficace all’ascolto. 

Il tutto arricchito dalla produzione artistica di NABA, con cui l’autore forma una sodalizio vincente e inarrestabile.

In conclusione, i brani sono molto interessanti dal punto di vista stilistico, strutturale e contenutistico. Ramo è sicuramente un’artista interessante, che merita di sicuro un attento ascolto. 

Buon ascolto!

Recensione del primo, omonimo concept album del cantautore Ramo

Nato in una domenica di Derby del 1994, appassionato di musica fin da bambino.

Comincia a scrivere i primi brani ai tempi delle elementari (rimarranno inediti quei brani non preoccupatevi). Con i suoi primi progetti musicali ai tempi delle medie fino a cavalcare i palchi Milanesi e di provincia ai tempi delle superiori. 

Dopo anni di band varie, sceglie di diventare solista e pubblica, nel settembre 2023, il primo singolo ufficiale da solista “Quella Fotografia”, primo brano prodotto da Antonio “Naba” Martini (che sarà il produttore di tutti i brani successivi).

Nello stesso anno hanno visto la luce anche “Ricomincio da qui” e la cover “L’ultimo bicchiere”, brano scritto da Max Pezzali e Mauro Repetto (883) per Nikki, successivamente ricantato anche dal cantante di Pavia.

Il 2024 si apre con una bella pioggia di nuove canzoni: “Ortoressia”, “Il Futuro non è scritto”, “…E NON C’E’ NIENTE DA”, “UNA VITA DIVERSA” e “R-e.State a casa”, quest’ultimo uscito anche in versione remix in collaborazione con URLODIMEZZANOTTE e lo studio 18.1 Music Studio Recording di Lodi.

Nel settembre dello stesso anno pubblica il brano “Tossici”, brano che parla di come ci si sente in una relazione tossica, seguito il mese successivo da “Chiedo Aiuto!”, brano di ringraziamento a tutte le figure professionali e non che lo hanno seguito nel suo percorso di “purificazione” mentale e fisica.

Il 29 novembre 2024 esce “…e se io non esistessi”, riflessione sulla vita, che invita ad apprezzare ogni singolo momento, bello o brutto che sia stato, apprezzando il presente, specialmente l’essere ancora qui.

Lo stesso giorno  esce il suo primo omonimo disco “Ramo”. L’album è presentato in due versioni differenti: la prima in cui l’ordine delle tracce segue i capitoli della storia, la seconda in cui segue l’ordine di uscita dei brani; creando così due concept dal risultato differente.

Come afferma Ramo stesso “al giorno d’oggi nessuno fa più dei concept album, purtroppo. Come mia opera prima, però, ho l’intenzione di dimostrare, che anche l’ordine dei vari brani può suscitare nell’ascoltatore un risultato finale diverso sperando che, in un futuro, ritorni questa grande arte.”

Promuovere Musica

Promuovere Musica