Artista

Laura Delli Paoli, nata il 4 dicembre 1990 a Cantu'(CO), quindi si potrebbe dire che  sono a tutti gli effetti una "Canturina", se non fosse che da 29 anni, ovvero da dopo il mio primissimo anno di vita abito a Legnano (Mi), sono figlia unica, purtroppo quando avevo 19 anni ho perso il papà, mia mamma è una pianista, che ha anche fatto fino a 10 anni fa qualche concerto tra cui uno al sole 24 ore, con pezzi suoi, Per quanto concerte il lato mio esclusivamente " artistico e musicale", essendo cresciuta con la musica, bella, la amo profondamente e l'ascolto tutta, dalla musica classica, al pop moderno, anche se prediligo il pop di qualità. Dall'età di 12 anni ho sempre cantato Mina, Whitney Houston, che ancora prediligo nell'ascolto e nell' intenzione, anche se spazio molto. A 16 anni ho iniziato a studiare canto lirico e pianoforte complementare per prepararmi all'esame in canto lirico presso il conservatorio Verdi di Milano,con l'aria lirica " nel cor più non mi sento",  poco dopo purtroppo ho iniziato a soffrire di Asma, tracheiti varie che mi hanno stroncato la Carriera e gli studi seri, poi avrei dovuto iniziare dopo poco l'accademia MAS, sempre a Milano, perchè ho sempre amato anche la musica moderna e mi piaceva anche ballare e recitare, però mio papà, che ai tempi era ancora vivo non voleva che iniziassi quel tipo di percorso senza essermi prima diplomata, purtroppo proprio poco prima del diploma viene a mancare e da lì la mia vita fu molto complicata tra molteplici problemi di salute ed economici, non ho più visto la musica come una possibilità lavorativa, ma solo una passione nel cuore da non poter nemmeno più vivere e così me sono privata....dopo qualche anno insieme ad un amico di famiglia ho iniziato a fare qualche serata nella mia zona.... poi nel 2017 sono diventata mamma di Luca, che ha avuto un monitor per il respiro i primi 18 mesi di vita....non ho davvero più cantato...fino ad ottobre 2019, quando ho conosciuto il Batterista che mi sta accompagnando miei progetti, il quale ha iniziato a portarmi alle jam, a spronarmi nel bene e nel male, poi ci si mette il Covid, la chiusa in casa e così ho iniziato a scrivere e piano piano, butta giù 4 accordi, crea una linea vocale, chiama il batterista, crea il tappeto ritmico e via dicendo ed ecco che nasce " Solitude", il mio primo inedito che ho pubblicato il 1 marzo (compleanno di mia mamma), volevo che cadesse in una data speciale l'uscita del brano e così è stato, sono davvero molto contenta e spero sia solo l'inizio.....