Bolle
Dopo l’anteprima su Indievision, disponibile su YouTube il video di “Bolle”. Il tempo è al centro dello scandaglio della vita quotidiana da parte di Disagio. L’artista salernitano ci ricorda che il tempo ci sfugge di mano velocemente e che sono aggrappandoci ai ricordi di giovinezza è possibile poi compiere un passo verso il futuro. Lo scorrere del tempo è incontrollabile ma allo stesso tempo ci permette di trasformare la vita in un’avvincente avventura a zig zag tra ricordi e ispirazioni per ciò che verrà.
Il video
Un dejavu, una suggestione, un ricordo di metà anni ‘90. La nostalgia di un tempo spensierato, il tempo del gioco, delle scoperte, della disobbedienza. Che si intreccia al presente, in una giornata quasi ordinaria, alle prese con la quotidianità,
la disillusione e l’indifferenza. Ricordi, passato e presente si rincorrono e si intrecciano nel corso della narrazione
in uno scenario a tratti malinconico. E il tempo corre.
la disillusione e l’indifferenza. Ricordi, passato e presente si rincorrono e si intrecciano nel corso della narrazione
in uno scenario a tratti malinconico. E il tempo corre.
Credits
Produzione: Pelanfaccia Production
Regia: Marco Landi
Sceneggiatura: Marco Fiore
Fotografia: Vincenzo Di Lorenzo
Se anche voi non avete l’età
per sfuggire agli impegni
non perdetevi l’unico antidoto
per la giovinezza
“BOLLE” il nuovo singolo di DISAGIO
FUORI IL 31 MARZO“Ho scritto questo brano poco prima di compiere 30 anni, nel corso del primo
lockdown. Eravamo tutti molto spaventati da quello che stava succedendo nel mondo e la
situazione era davvero paradossale, sembrava la fine di tutto. Con questo brano ho permesso ai
miei ricordi più intimi di emergere per darmi la forza di affrontare il futuro con consapevolezza.Pensare al me bambino, felice e spensierato, spesso, mi da la forza per affrontare le difficoltà del me adulto, scazzato e malinconico.”
lockdown. Eravamo tutti molto spaventati da quello che stava succedendo nel mondo e la
situazione era davvero paradossale, sembrava la fine di tutto. Con questo brano ho permesso ai
miei ricordi più intimi di emergere per darmi la forza di affrontare il futuro con consapevolezza.Pensare al me bambino, felice e spensierato, spesso, mi da la forza per affrontare le difficoltà del me adulto, scazzato e malinconico.”
