- Dario, il tuo nuovo singolo “Più lento” è molto diverso dal tuo precedente lavoro. Cosa ti ha ispirato a cambiare direzione musicale?
Nessun cambio di direzione, certo rispetto al singolo precedente le sonorità qui si fanno più graffianti e rockeggianti, ma sono tutti elementi che fanno parte di un quadro più ampio; quando ascolterete di più sarà tutto più chiaro.
- Qual è il significato dietro il testo di “Più lento”? C’è un messaggio particolare che vuoi trasmettere ai tuoi ascoltatori?
Stiamo distorcendo le nostre capacità attentive a nostro sfavore.
Ci concentriamo su cose frivole, e perdiamo il contatto con noi stessi. Forse ci importa troppo del parere degli altri.
- Come è stato il processo creativo per la registrazione? Hai lavorato con altri musicisti o produttori per realizzare il brano?
Ho lavorato alla produzione del brano con Alessandro Alosi, presso gli studi della Downtown di Pavia. Hanno partecipato alle registrazioni molti musicisti, che soprattuto ho trovato sensibili agli argomenti delle mie canzoni. Abbiamo trovato un empatia che ha reso il processo naturale e gratificante.
- Ci puoi anticipare qualche dettaglio sul tuo prossimo album? Seguirà lo stile di “Più lento” o possiamo aspettarci altre sorprese?
Stiamo ipotizzando di posticipare l’uscita dell’album all’autunno proprio perché ci piace continuare a sorprendervi.
5. Quali sono i tuoi piani per il futuro? Hai intenzione di organizzare un tour per promuovere il tuo nuovo singolo e l’album a venire?
Dopo le prime date promozionali per l’uscita di Più Lento ne verranno altre nel periodo estivo.
È confermata la presentazione del progetto il 15 Giugno al Retronouveau, locale storico della mia città di origine, Messina. Altre date estive sono in via di definizione, e ci saranno alcune partecipazioni ai festival siciliani. In autunno sicuramente si porterà il lavoro nello stivale.
Dario Naccari torna sulla scena musicale con il suo nuovo singolo “Più lento”, offrendo un’esperienza musicale diversa e coinvolgente rispetto ai suoi lavori precedenti. Il brano rappresenta una sfumatura più graffiante e rock della sua arte, mostrando la sua versatilità come artista.
“Più lento” non solo si distingue per le sue sonorità coinvolgenti e potenti, ma anche per il suo significato profondo. Il testo del brano invita l’ascoltatore a riflettere sul modo in cui viviamo la nostra vita, sottolineando come spesso ci concentriamo su aspetti superficiali e perdiamo il contatto con noi stessi. Dario Naccari esprime il suo disincanto verso una società che dà troppa importanza al parere degli altri, incoraggiando a rallentare il ritmo frenetico e a riscoprire la propria autenticità.
