Nel corso della nostra esistenza talvolta ci ritroviamo di fronte a delle “sliding doors”, un momento di svolta in cui una scelta può cambiare radicalmente l’andamento della nostra vita, proprio come aprire o chiudere una porta scorrevole. In alcune circostanze le “sliding doors” che si presentano sul nostro cammino sono così tante che davanti a noi si aprono infinite strade che portano a mete molto lontane e differenti tra di loro. “Infinite Strade” è anche il primo singolo inedito di Skyler Sam, che di nome fa Samantha e che è nata nel 1982 in un paesino dell’Emilia-Romagna, patria di alcuni dei più grandi cantanti e cantautori italiani, da Vasco Rossi a Ligabue, fino a Francesco Guccini e Lucio Dalla, giusto per citare qualche artista che qualcosina l’ha fatta per la musica italiana.
“Infinite Strade” nasce dalla riflessione personale dell’artista sul percorrere le differenti strade, a volte anche sconosciute, per raggiungere un amore. “Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”, ma la stessa cosa si può dire per i percorsi intrapresi dall’amore, che variano notevolmente da persona a persona: possono essere tortuosi e contorti per alcune persone, lineari e semplici per altre. Queste strade inizialmente sembrano ignote e misteriose, ma se ci facciamo guidare dal cuore ci condurranno sicuramente in un posto felice e spensierato, dove poter stare con le persone che amiamo intraprendendo con loro percorsi collettivi e singolari. “Infinite Strade” narra la continua ricerca di vita di “te”, dunque di altro, ma anche di se stessi.
Skyler Sam ha sempre avuto un rapporto molto intimo e particolare con la musica, con la quale flirta già dai 14 anni quando inizia a strimpellare strumenti musicali come ad esempio il piano e il flauto nelle feste di paese e nelle parrocchie. L’artista prosegue nel suo percorso artistico e perfeziona il suo progetto musicale sperimentando nuovi suoni e nuove melodie, sviluppando anche un buon orecchio musicale. La passione per la musica si trasforma in un vero amore e comincia a cantare e a partecipare a gare e concorsi, ma anche a serate più leggere all’insegna del divertimento come il karaoke in compagnia degli amici. L’elemento comune di tutte le sue esperienze è la musica, che la accompagna sempre in ogni aspetto della sua vita.
Inizia a scrivere testi di suo pugno in lingua italiana, ma anche in lingue straniere per dare un respiro internazionale alla sua musica. I suoi più che testi sono vernacoli e prose, e Samantha oltre a coltivare la sua passione per la musica ha tanti altri interessi e infatti studia ancora. Attualmente è iscritta al corso universitario magistrale in Semiotica dell’Università di Bologna.