Ormai penso di conoscere tutta la discografia, o quasi, di Jhonny Cannuccia e questo me ne fa apprezzare la sua evoluzione. E’ uscito da poco il suo nuovo singolo “Come una fenice” che si differenzia dai precedenti lavori, soprattutto a livello di sound.
Finora Jhonny ha giocato sempre con la nostalgia, richiamando spesso lo stile degli Articolo 31 ma questa volta ci mette del suo, questa volta studia una melodia che è solo sua. Abbiamo un cantato rap accompagnato da beat elettronici, come se fossimo dentro un videogame degli anni ’80. Il sound mi piace molto, a livello vocale è migliorato ma ancora secondo me c’è un po’ di strada da fare.
A livello di testi è sempre interessante. E’ proprio con i suoi brani che riusciamo a conoscere la storia dell’artista. Ci ha raccontato della sua gioventù, di sua moglie e qui racconta di come sia difficile essere un artista indipendente. Una lotta tra il bisogno di inseguire il sogno e la necessità di essere adulto e mantenere la propria famiglia.
In conclusione “Come una fenice” fa fare un grosso salto di qualità all’artista.
Jhonny Cannuccia è Giovanni Ceccoli, romano classe 1984. La musica è entrata nella sua vita con il delicato suono di una batteria a soli undici anni. L’interesse per lo strumento l’ha portato sempre in adolescenza a suonare in diversi gruppi. Il primo è stato i Domo Punk per poi far parte di una cover band dei Pink Floyd.
Una svolta importante avviene all’età di 20 anni quando fonda il suo primo gruppo, OFFSET, di cui è lo scrittore dei testi. L’avventura con i ragazzi si conclude, ma la voglia di sperimentare no.
Nel 2005 entra a far parte dei Them Philosophy, gruppo metal crossover, seguiti dal manager CARLO BELLOTTI, per l’etichetta inglese UK DIVISION RECORD. Sono tante le soddisfazioni raggiunge con il gruppo: dalla realizzazione del primo disco all’aprire il tour europeo di Christian Death.
Il 2013 porta un’altra ventata di novità. Giovanni lascia il gruppo per dedicarsi alla propria musica. Nasce così Jhonny Cannuccia e nello stesso anno pubblica il suo primo disco da solista “L’Italia Immobile”. I brani vengono subito apprezzati da addetti ai lavori e pubblico tant’è che le canzoni entrano in rotazione su diverse radio di Roma.
Nonostante i successi Jhonny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto” e il 28 settembre dello stesso anno esce “Buon compleanno”.
Nel 2023 pubblica i singoli “Follow Me”, “Ci sei sempre te” e “Come una fenice”.
