1. Ciao carissima! Piacere di conoscerti! Dicci un po’ lC’è un messaggio che vuoi trasmettere attraverso la tua musica?
Ciao, piacere mio!
Mi piacerebbe trasmettere delle sensazioni.
Mi piacerebbe che l’ascoltatore possa identificarsi in ciò che scrivo, trovando una sua chiave personale di interpretazione della canzone.
Il bello della musica è anche questo, ognuno può dare un proprio significato emotivo e intellettuale a ciò che ascolta.
2.. Qual è stata la reazione del pubblico al tuo singolo d’esordio?
Non saprei! Nel mio piccolo ho avuto dei riscontri positivi, ho notato che il brano ha destato curiosità ed interesse, e per me il fatto di averlo pubblicato, dopo diverse difficoltà, è già un traguardo!
3. Come è stato il processo creativo per la realizzazione del brano “La nuova versione di me”? Hai collaborato con altri artisti per la sua realizzazione?
É nato tre anni fa da un giro in Mi minore con la chitarra che facevo girare con la loop station. Avevo dei frammenti di testi che ho ricostruito come un puzzle e su cui ho iniziato a cantare. Nel giro di un pomeriggio la canzone esisteva già, ma ancora non sapevo che l’avrei pubblicata. Ci ho messo diverso tempo a decidere di farlo.
4.. Qual è stata la più grande sfida che hai incontrato in questo tuo percorso musicale?
Diverse, tra cui la realizzazione di questa canzone. L’ ho scritta molto velocemente, ma le fasi successive non sono state semplici. Ho faticato a trovare persone che capissero quale veste volessi dare al mio pezzo. Trovare un produttore giusto ha molto a che fare con il mondo musicale da cui proviene, bisogna parlare la stessa lingua e bisogna potersi affidare a qualcuno di davvero competente. Fortunatamente questa figura l’ho trovata nel mio insegnante, il musicista e produttore Luca Nostro che con grande dedizione e professionalità ha curato l’arrangiamento e la produzione del brano nel suo studio. Infine abbiamo mixato e masterizzato il singolo alla Kate academy studio di Roma, sotto la gestione di Andrea Alloca, un altro professionista molto fidato e competente.
5. Quali sono le tue fonti di ispirazione al di fuori della musica?
I libri, sicuramente. Amo leggere, soprattutto romanzi e saggi. Inoltre sono appassionata di psicologia, mi affascina il mondo dei miti e degli archetipi. Forse però le fonti di ispirazione a cui attengo di più sono le esperienze personali: mi viene istintivo parlare di cose che ho vissuto e sentito sulla mia pelle!