I Laica Luna esordiscono con Una canzone semplice, un brano che cattura fin dal primo ascolto per la sua energia e il suo spirito ironico. Il titolo potrebbe trarre in inganno: chi si aspetta una melodia immediata e leggera troverà invece un pezzo rock intenso e ben costruito.
L’inizio lascia spazio a una linea melodica accattivante, ma è la voce di Lana a dare carattere al brano, con un timbro potente e graffiante che guida il crescendo fino al ritornello esplosivo. La frase “non ce l’ho” diventa quasi una dichiarazione d’intenti, un modo per sfidare le aspettative e giocare con il concetto stesso di semplicità.
L’idea di ribaltare le convenzioni musicali, citando persino Magritte, dimostra una band consapevole e con personalità. Il sound è energico e coinvolgente, con una struttura dinamica che mantiene alta l’attenzione fino alla fine.
Un debutto che lascia il segno: i Laica Luna non si limitano a seguire le regole, ma le reinterpretano con intelligenza e freschezza. Se il primo singolo è già così interessante, c’è da aspettarsi grandi cose per il futuro.
I Laica Luna sono una band di Trieste formata da Lana Petrović., Paolo Diviacco, Luca Sollecito e Jaren Diviacco. A febbraio 2025 esce il loro primo singolo “Una canzone semplice”, con cui la band fa capire fin da subito le proprie intenzioni.
Il nome del gruppo è ispirato alla cagnetta Laika. Il primo essere vivente a superare la distanza tra la Terra ed il cielo. In quel momento l’uomo si scopre solo. Non esistono più gli dei. Solo la Luna ne può determinare materialisticamente la vita. La Luna è laica.
Un cambio di consonante determina il futuro degli esseri umani.
‘K’ (in Laika) e ‘C’ (in laica) rappresentano a Trieste due mondi, identità e lingue nello stesso luogo. Il retaggio multiculturale austroungarico e balcanico, il presente italiano.
Trieste, dove si incontrano oriente ed occidente, Nord e Sud, è il luogo dove ‘Laika’ e ‘laica’ possono convivere e dove nasce il progetto ‘Laica Luna’ il cui obiettivo è esplorare il buio tra gli oggetti luminosi nel cielo, sondando la complessità degli esseri umani rimasti senza dei, senza miti e senza scuse; come fece Laika dalla sua astronave.
Laika è viva! Vive sulla Luna!