“Venere” è il nuovo singolo di Antonio Ranieri in featuring con Mene Uturz.
Il brano, scritto, composto ed arrangiato da Antonio Ranieri, con la partecipazione di Mene Uturz nella seconda strofa, è disponibile a partire dal 21 giugno in streaming e download su tutte le piattaforme e store digitali, accompagnato dal video sul canale YouTube dell’artista.
I testi di Antonio sono autobiografici e parlano di amicizia, di amore, di sentimenti ed emozioni che accompagnano ciascuno di noi durante la vita quotidiana.
A livello discografico, pubblica nel 2009 “La stanza degli specchi” (etichetta Believe Digital), singolo prodotto insieme a Lele Anastasi, batterista ed autore di successi come “Benvenuti in paradiso” di Antonello Venditti, collaboratore del noto produttore A. Colombini, Mango, M. Zarrillo, G. Westley.
Nel 2010 pubblica l’album d’esordio “Le mie certezze” insieme all’omonimo singolo.
Nel novembre 2020 torna con il singolo “Un attimo di te” seguito nel giugno 2021 da “Venere”.
- Ciao Antonio benvenuto su MyChance.it! Com’è nata l’idea del tuo progetto artistico?
Ciao! Il Mio progetto artistico è anni molti anni fa, prima suonavo con diverse coverband poi ho sentito l’esigenza di suonare qualcosa di mio ed ho cominciato a comporre le prime canzoni che ho registrato nel mio primo album dal titolo “le mie certezze”
- Quali sono i tuoi riferimenti musicali?
Apparte tutta la scena anni 80 e 90, ammiro molto chi ha dovuto sudare per farcela. Per quanto riguarda gli artisti italiani Fabrizio Moro, Lucio Battisti, Gaber, Rino Gaetano, Lucio Dalla. Invece la band che mi ha fatto amare la musica sono i red hot chili peppers, in particolar modo il bassista flea e mi piace moltissimo Harry Styles
- Parlaci di “Venere” e del messaggio che vuoi trasmettere
Venere è una canzone che racconta le difficoltà nel vivere una storia per colpa del pregiudizio. Purtroppo nella società in cui viviamo tendiamo a giudicare anche l’amore tra persone per via del colore della pelle, per le differenze sociali o per le coppie dello stesso sesso, questo porta ad esasperare il rapporto togliendo la libertà di viverlo liberamente. Venere rappresenta quel posto dove non esistono queste barriere e si è liberi di essere se stessi.
- Com’è avvenuto il processo di scrittura di questo brano?
Diversamente dal solito ho cominciato a comporre prima la musica ed ho lavorato sull’arrangiamento, poi è nata l’idea del testo trattando un tema delicato e cercare di farlo suonare in chiave moderna con un sound elettronico, per farlo arrivare in modo più leggero alle persone che lo ascoltano. Grazie al contributo di Mene Uturz abbiamo aggiunto anche delle influenze hip hop che ha reso il brano secondo me “speciale”
- Qual è un sogno che vuoi realizzare in futuro?Vorrei non perdere mai l’ispirazione, continuare a scrivere e comporre e magari trovare un’etichetta che creda nel mio progetto.