Marco Rinaldi pubblica il 19 marzo “Penso a te”, brano dedicato a un genitore che non c’è più. Il tema è fin da subito abbastanza forte, ma nonostante questo il cantautore riesce a creare una canzone che non dà angoscia, ma bensì sollievo.
Non ci si crogiola nel dolore della perdita, ma ci si allieta con la consapevolezza di tutte le cose belle che l’altra persona ci ha lasciato. C’è il desiderio di andare avanti, senza deludere l’altro, mostrandogli che abbiamo imparato e possiamo fare del nostro meglio.
Mi piace molto la voce di Marco che è delicata, ma avvolgente. Il sound è altrettanto piacevole, anche se forse manca di un ritornello catchy. Il brano passa, ma non rimane molto in testa.
Marco Rinaldi è un chitarrista e un cantautore romano. Si è approcciato alla musica in maniera classica, ovvero con le cassette e i vinili che aveva in casa. Si è fatto comprare la sua prima chitarra e da quel momento tutto ha preso una piega differente.
E proprio come tutti gli artisti old school, ha iniziato la sua carriera militando in diversi gruppi musicali ricoprendo figure differenti dal bassista fino al cantante. Una delle band con cui ha viaggiato per più tempo sono i DonnArcaNa. Un gruppo hard rock da lui fondato con cui si è esibito in diversi locali del Lazio e non solo.
Purtroppo, per vicissitudini personali, nel 2014 Marco appende la chitarra al chiodo. La svolta avviene nel 2020 quando la musica torna nella sua vita proprio durante la pandemia.
Nel 2021 torna sulla scena musicale con il suo progetto solista e il suo primo brano “Vieni con me”. Da questo momento non si ferma più! Pubblica diversi singoli e nel frattempo gira l’Italia e l’Europa suonando come Busker.
Il 2024 si apre alla grande con la pubblicazione di un nuovo singolo “Penso a te”.