Il 4 giugno 2021 è la data che sancisce il ritorno discografico del cantautore romano Max Casali, a cinque anni di distanza da “Secondo a…nessuno!” e a dieci da “Per certi versi”.
Il nuovo album s’intitola “ST3RZO” e già dal titolo si evince una doppia lettura: per l’artista capitolino (ma trapiantato a Reggio Emilia) si tratta del terzo LP ed in esso si riscontra (in alcune tracce) un’evidente virata stilistica più minimale che corposa rispetto ai dischi precedenti.
La tracklist di “ST3RZO” comprende 13 brani, di cui 11 inediti e 2 “ripescaggi” dal precedente album, ossia “Arsenio Lupin”, inserita come ghost-track, e la bonus-track “Popolo di maghi”.
Scritto interamente da Max Casali, l’album è stato registrato presso il Music Inside Studios di Rovereto sul Secchia (MO), il “Safe & Sound Studio” di Montecavolo (RE) ed il Busker Studio di Rubiera (RE), sotto la supervisione di Andrea “Zanna” Zannoni, Valerio Carboni (“ContenuDi) e Fabio “Bronski” Ferraboschi (“Arsenio Lupin”).
Tante le tematiche sociali trattate dal cantautore che mette in evidenza i pericoli del web, la piaga del bullismo, la giustizia fatiscente, la manipolazione di popolo, la vergogna dei fannulloni, i ponti che crollano, preoccupanti segnali di noi(a) giovanile, l’arte che soffre di contenuDi ma anche episodi ludici e d’evasione sempre esplicati con la giusta ironia che lo identifica.Certamente un album che vuole far meditare un poco alla volta per un cantautorato che richiama le sonorità del passato con un occhio sempre vigile sulle vicende attuali.
Il disco annovera due presenze prestigiose: Valerio Carboni (apprezzato music-maker e polistrumentista già al lavoro con Masini, Amoroso, Finardi, Nek, Stadio e tanti altri) che duetta in “ContenuDi” e Andrea “Zanna” Zannoni (qui in veste di produttore artistico e co-arrangiatore) che recita in “Bulli e rupe”. Completa il team lavorativo Daniele Andinetti al banco-mixer.
ST3RZO è già disponibile sulle piattaforme di streaming e download online.
Biografia – Max Casali
Max Casali è un cantautore, promoter musicale e speaker radiofonico classe 1962.
Vasta esperienza nel settore e fitto passato artistico con totale dedizione verso la musica in tutti i suoi aspetti (dal collezionismo, allo scoprire potenziali talenti, all’essere speaker ed organizzatore di concerti per artisti emergenti, ad intuire nuove tendenze artistiche).
Questo impegno lo ha portato nel 1985 ad essere tra i primi pionieri della Break-Dance, sancito poi dal riconoscimento di campione italiano nel 1987.
Nello stesso anno, propone un rap in italiano “U.K. Mania” sotto lo pseudonimo di Mister Ooze, seguito nel 1990 da “Clean Dream”.
Da alcuni anni è anche uno stimato recensore musicale e compone testi cantautorali, con temi che vanno dal sociale al fantasioso.
Come cantautore ha all’attivo tre album: “Per certi versi” (2011), “Secondo a…nessuno!” (2016) e “St3rzo” (2021) che lo hanno messo in luce come apprezzato paroliere.
“Da alcuni anni compongo e scrivo inediti, con temi che vanno dal sociale al fantasioso. Quando scrivo di attualità è perché sono molto vigile sul sociale. E’ il cuore che mi suggerisce, spesso di getto, quello che sento di dire e quindi scrivo e basta, senza fare tatticismi. Non sono interessato a ideare tormentoni: con i miei pezzi cerco di infondere un messaggio che possa trasmettere un raggio di speranza per tutti oppure far trovare quel punto d’unione che dia un senso di comunità e di rispecchiarsi in ciò che propongo, senza presunzioni. Credo, inoltre, che le canzoni debbano essere anche evasione e divertimento ed infatti non disdegno di inserire, nei miei lavori, anche episodi del genere, per rendere vario il piacere dell’ascolto. Ho passato una vita a corteggiare la sig.ra musica e devo dire che senza di lei non so se starei a raccontare tutto ciò.” Max Casali
Link Social – Max Casali:
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCNAG6TD6mqIWDxo-asiOzfw/
Spotify: https://open.spotify.com/artist/3lCJdfZ8whSbJczk1drTMF?si=ZNV3YFPCRjepypEElufsGg
Dicono di Max Casali e del precedente album “Secondo a…nessuno!”:
“Ascoltare Max Casali produce un effetto analogo a Battisti: il suo particolare modo di cantare, pur esternandosi in termini meno aspri e prendendo le dovute distanze da un colosso come Battisti, lo vede analogamente (e non marcatamente) disancorato dal contesto suonato.” (Artistsandbands)
“Nel disco di Max Casali vocaboli come girare, inquadrare, sequenza, trama si mischiano in un gioco tra finzione e realtà che pone sempre due piani sonori e metaforici in continua comunicazione. Ed è un altro degli elementi battistiani che ci sono in un album che fa del grande cantautore del passato il punto focale ispiratore.”(Lisolachenoncera)
“L’album segue il sentiero di un certo cantautorato italiano, quello meno legato alla poesia del testo e più all’immediatezza dei contenuti e alla cura degli arrangiamenti, quello di Gaetano e di Battisti.” (La voce che stecca)
“Max racconta la storia della sua Italia e dei suoi problemi e pagando un importante tributo agli anni che l’hanno ispirato e a tutta la storia del cantautorato italiano.”(Jamming blog)
“Un lavoro che si lascia ascoltare anche da chi non è a proprio agio nel genere, perché Casali forse da buon chiacchierone qual è uno speaker radiofonico, è capace di raccontare e tenere alta l’attenzione in tutte le situazioni.” (Vivamag)