Ci sono brani che colpiscono per il loro messaggio e altri che affascinano per la loro atmosfera. “Condor” di Nivra appartiene a questa seconda categoria: non vuole raccontare una storia precisa, ma trasmettere una sensazione, un flusso di pensieri che scorre libero come il volo di un rapace.
Fin dalle prime battute, il pezzo si presenta come un freestyle leggero e spontaneo, con un beat che fonde trap e boom bap, creando un tappeto sonoro perfetto per il flow rilassato di Nivra. La prima strofa gioca con l’autocelebrazione e l’ironia, ribaltando i cliché del rap con uno stile che suona fresco e autentico. Poi arriva la seconda parte, più poetica e riflessiva, che aggiunge profondità al brano senza spezzarne l’equilibrio.
Quello che mi ha colpito di più è la naturalezza con cui Nivra si muove tra questi due registri, senza forzature. “Condor” non è un brano che cerca di impressionare, ma riesce comunque a catturare l’ascoltatore con la sua leggerezza e la sua autenticità. Perfetto da ascoltare in cuffia, lasciandosi trasportare senza bisogno di arrivare da nessuna parte.