Fuori dal 15 luglio “Trittico 2+1”, il nuovo EP di OCCHI. Quattro pezzi che sperimentano, si muovono tra suoni molto differenti tra loro mostrandoci le abilità dell’artista. Non si giudica un libro dalla copertina, ma in questo caso l’art work scelto da OCCHi è già esplicativo di quello che si andrà ad ascoltare. Colori vivaci che rimandano ad un universo di fantasia. Ci viene in mente una figura divisa tra terra e spazio.
E’ difficile inquadrare OCCHI in un genere musicale preciso. Il cantautore mescola e spazia tra suoni diversi. In certi pezzi sentiamo del classico pop, che si trasforma in elettronica fino a diventare un hip hop urban. Ascoltando “Piove”, brano che anticipava l’uscita dell’EP, ci si aspetta un artista completamente diverso, più statico. Invece OCCHI è molto di più. Ci colpisce molto la cover “Plastic Love”. L’artista ha ripreso l’originale, mettendoci molto di suo. Trasformandola quasi in una canzone indie pop. Altrettando degna di nota è “Dateci una stanza” sullo stile del precedente brano, ma più urban.
L’EP esplora il percorso di rinascita graduale, già iniziato con il singolo “Piove”, attraverso situazioni diverse: dalla difficoltà a dimenticare, all’usarsi a vicenda, all’accettare dentro di se’ di ricominciare e all’avere di nuovo buoni propositi.
