Dal 21 marzo arriva in radio “Perfetto Sarto” di Davide Caprari, brano con cui ha vinto il Premio Mia Martini 2024, sezione Nuove Proposte per l’Europa, che sarà disponibile dallo stesso giorno in digitale. Fuori anche il video
“Perfetto sarto” è un brano che parla della parte più interiore ed inconscia di ogni persona, quella parte che per natura tende a riparare tutti gli strappi ed i dolori che la vita ci porta ad affrontare: un sarto che crea vestiti, coperte, abiti, gilet altri capi su misura della nostra esistenza. Un professionista di tessuti non proprio perfetto, infatti a volte si distrae cantando e sbagliando le misure, ma lavora instancabilmente puntando sempre al nostro bene.
«“Perfetto sarto” è un brano che nasce per esigenze puramente pratiche. Quando mi sono iscritto al Premio Mia Martini – dice Davide Caprari – dopo aver superato le prime fasi per procedere alla finale, era richiesto un brano inedito, un brano mai fatto sentire in nessun altro concorso o contesto pubblico. Inizialmente è stato il panico perché non avevo niente di pronto, ma mi sono dato da fare e ho elaborato delle idee che avevo in testa da un po’ tempo. Sicuramente complice di questo risultato è stato anche il percorso psicoterapeutico che ho intrapreso da diversi anni, infatti, il sarto a cui faccio riferimento, somiglia forse più ad uno psicologo. Poi il resto è venuto da sé: ho la grande fortuna di non aver mai perso l’entusiasmo di intrecciare parole ai suoni del pianoforte.»
«L’esperienza del video è stata la prima per me – racconta Davide Caprari – non avevo grandi idee e non sapevo nemmeno cosa aspettarmi. È stato fondamentale il confronto di idee con gli amici e con il direttore Federico Feusi, gran professionista e amico di cui ho grandissima stima. L’idea è stata quella di creare una storia dove interpreto la parte di un capo-sarto/psicologo che crea vestiti su misura dei clienti/pazienti per risolvere i loro problemi. Il pagamento non avviene tramite soldi ma tramite dei bottoni che a fine video…beh, vi lascio scoprire da soli a cosa serviranno. Con la regia di Federico Feusi, DOP Gianluca Gasparini, è stato girato alla Sartoria Luca Paolorossi di Filottrano e alla scuola di Musica Bettino Padovano di Senigallia, dove insegno.»