Il 15 giugno Ricky Ferranti ha preso tutti i suoi pezzi usciti tra il 2020 e il 2022 e li ha raccolti all’interno di un disco, “Nuovi Eroi”. Sette brani che spaziano tra argomenti intimi e riflessioni sulla società, senza giudizio.
Una parola per descrivere Ricky Ferranti: poeta. I suoi testi sono tutti intrinsechi di pura poesia. Ovviamente questo dettaglio lo ritroviamo principalmente nelle ballad come “E’ quasi sera” e “Vita a spanne”, ma rimane anche in brani più frizzanti come “Non farmi la guerra”. Quest’ultimo mi ha colpito particolarmente per il testo. Ricky si è messo nei panni di Madre Natura che parla con l’uomo, che cerca un confronto con quest’essere spesso egoista. Si tratta di un brano dai ritmi esotici molto energico, ma il fattore poesia si sente forte e chiaro.
Altro brano degno di nota è proprio la title track “Nuovi eroi” dove il cantautore punta il focus sull’ignoranza delle persone, sul fatto che si abusa della parola eroi. Nonostante sia un brano con una forte critica nei confronti della società, Ricky riesce sempre ad essere delicato e non mostrare mai giudizi contro l’altro.
“Nuovi Eroi” è un disco sia di riflessione, ma anche di presentazione. Attraverso ogni brano impariamo a conoscere il punto di vista dell’autore e la sua storia. Una storia che parla di amore per il partner come in “Spigoli del cuore” e di amore per la famiglia come in “E’ quasi sera”.
Non mi dispiacciono neanche i brani ironici come “Mica così male”. Simpatico, frizzante e in grado di strappare un sorriso!
