Quante volte ci siamo fatti prendere dalle vicende del protagonista di un film o di una saga letteraria al punto di non vedere l’ora di ritrovarlo subito nell’opera successiva?
Ed è proprio quello che è accaduto con i tre romanzi noir della scrittrice Maria Teresa Valle che hanno come protagonista “Il Becchino”. Una trilogia in noir da leggere tutta d’un fiato…naturalmente sospeso.
Prima Indagine
IL MANDANTE
La prima indagine del “Becchino”
Genova, 1950. La guerra è finita da pochi anni e Genova ne mostra ancora le ferite. In questa città , che con fatica e coraggio sta cercando di ritrovare la sua normalità , torna, in qualità di commissario capo, Damiano Flexi Gerardi, soprannominato il Becchino per via del suo abbigliamento cupo ed elegante e per il suo carattere schivo. Durante il regime fascista e per tutto il periodo del conflitto ha esercitato il suo ufficio in Sardegna, confinato a Oristano per aver urtato i poteri forti con la sua ostinazione durante un’indagine. Al commissariato di Prè, dove è stato destinato, lo aspetta il vicecommissario Alfiero Bonvicini, con cui c’è una ruggine di vecchia data, e un giovane ispettore, Silvio Marceddu, con cui invece simpatizza subito. Viene subito chiamato in causa per il delitto di un modesto sarto di abiti ecclesiastici. Nessun testimone, nessun indizio e, apparentemente, nessun movente aiutano il commissario nelle indagini, che si rivelano subito molto difficili. Un secondo delitto, vittima la tenutaria di una casa chiusa, Margherita Papi, detta Margò, seguito dalla scomparsa altre due persone, complicano ulteriormente le indagini. Ma le difficoltà non finiranno qui; altre complicazioni e nuovi personaggi lo aspettano. Il commissario, oppresso dalla rupofobia e dalla afefobia, tormentato da un amore impossibile, ostacolato dal questore, arriverà alla fine a scoprire un’amara verità .
Seconda Indagine
COLPEVOLE DI INNOCENZA
Genova 1950. La seconda indagine del “Becchino”
La primavera inoltrata del 1950 a Genova mette nelle vene del commissario capo Damiano Flexi Gerardi sangue nuovo. Convinto dal questore a ritirare le dimissioni e ad accettare un caso difficile e delicato si trova a indagare sulla morte di due piccole ospiti dell’orfanotrofio di C.M. Da chi e perché sono state uccise due bambine innocenti? Non è facile per un uomo schivo e refrattario ai contatti umani come il commissario  avere a che fare con un gruppo di suore capeggiate da una madre superiora agguerrita e granitica come un generale d’armata. La cognata Angela viene chiamata dal commissario per dargli manforte e per scalfire le difese delle religiose guadagnandosi la fiducia e le confidenze delle piccole orfane. Diversi soggetti sono sospettabili. Ma qual è il movente? Le indagini si complicheranno ulteriormente per avvenimenti personali e delittuosi che turberanno l’animo di tutti. La soluzione arriverà portando con sé la consapevolezza che nessuno è innocente.
Terza Indagine
GENOVA
Una pallottola per il “Becchino”
Corre l’anno 1952 e Genova si appresta ad accogliere un importante avvenimento: la Venticinquesima Adunata Nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini. Il commissario capo Damiano Flexi Gerardi è incaricato dal questore di occuparsi dell’organizzazione e della realizzazione del servizio di sicurezza dell’evento, sostituendo all’ultimo momento un collega ammalatosi gravemente. Il commissario preferirebbe di gran lunga occuparsi delle indagini di un caso che lo riguarda molto da vicino: l’omicidio di un suo parente. Il legame di parentela con la vittima è, però, ciò che lo esclude dalle indagini ufficiali. Del caso è perciò chiamato a occuparsi il collega Alfredo Dominici, di cui il “Becchino” non ha nessuna stima. Insofferente ai vincoli imposti dalla legge, decide di seguire ugualmente il caso, seppur in maniera non ufficiale. Nel frattempo, vengono a galla nuovi omicidi; il Becchino crede siano tutti collegati da un unico movente e da un solo assassino, mentre il collega Dominici sostiene si tratti di casi distinti tra loro. Chi avrĂ ragione? Ce la farĂ il commissario Gerardi a trovare l’assassino e, contemporaneamente, a gestire il raduno degli alpini? In suo aiuto accorrerĂ il fidato ispettore Silvio Marceddu e il nuovo bonario vice, Demetrio Russo. Sullo sfondo di un festoso e rumoroso raduno, le vicende personali del commissario si aggroviglieranno sempre piĂą e in modo del tutto inaspettato.
IL MANDANTE, La prima indagine del “Becchino”- COLPEVOLE DI INNOCENZA, Genova 1950. La seconda indagine del “Becchino” e GENOVA, Una pallottola per il Becchino, tutti editi da Fratelli Frilli Editori, si possono acquistare insieme al prezzo di € 14,90 ciascuno nelle migliori librerie di tutta Italia e sul sito https://shop.frillieditori.com